Genova – CANTAR DI FLAUTI – La Voce e il Tempo

La Voce e il Tempo 2018/19

Venerdì 26 ottobre 2018, ore 17.30 (biglietti €8/€5)

Palazzo Tursi, Sala di Rappresentanza

CANTAR DI FLAUTI

Alessandro De Carolis, Atsufumi Ujiie – Flauti

Giuliano Lucini – Tiorba

 

La trattatistica sul flauto dolce dei secoli XVI e XVII ci racconta come la musica strumentale imiti l’arte del canto, con la peculiarità di restituire emotivamente testo e musica insieme, e spiega come eguagliarlo tramite l’articolazione del soffio e della lingua sullo strumento. Cantar di Flauti è un concerto che risulta “singolare” nell’ambito di questa III edizione de La Voce e il Tempo: l’unico in cui il canto e la voce non compaiono direttamente, ma vengono evocati e presi a modello per la tecnica e la scrittura flautistica seicentesca. Protagonisti sono due giovani e apprezzati interpreti del flauto dolce, di diversa provenienza e formazione ma accomunati dal virtuosismo e dalle capacità interpretativa straordinarie: il giapponese Atsufumi Ujiie e il casertano Alessandro De Carolis, i quali si sfideranno in un crescendo di acrobazie tecniche, accompagnati dalla tiorba di Giuliano Lucini.

In programma Marco Uccellini (1610-1680), Aria Quinta sopra la Bergamasca; Andrea Falconieri (1585-1656), Folias; Biagio Marini (1597-1663), Passacalio; Tarquinio Merula, Ciaccona; Dario Castello (seconda metà del sec. XVI-1658 ca.), Sonata Prima; Biagio Marini, Sonata sopra Fuggi dolente core; Tarquinio; Merula, Ballo detto Eccardo; Giovanni Battista Fontana (1589-1630), Sonata terza; Tarquinio Merula (1595-1665), Ruggiero; Andrea Falconieri, Passacalle à 3; Tarquinio Merula, Ballo detto Pollicio; Andrea Falconieri, l’Eroica e Ciaccona.

 

Alessandro de Carolis è un flautista e poli-strumentista casertano. Ha studiato flauto dolce con Maria de Martini, perfezionandosi con Goffredo Degli Esposti, Han Tol, Pedro Memelsdorff, Federico Maria Sardelli e, in particolare, con Dan Laurin, seguendo il flautista svedese in masterclass in Italia e all’estero. Ha studiato flauto traverso con Giampiero Pannone e si è interessato al jazz e all’improvvisazione, studiando con Enzo Nini e alle musiche popolari, in particolare del sud Italia e della tradizione irlandese. È fondatore del trio Ai vis lo Lop, lo Rainard, la Levre e nel 2017, con Alberto Maron e Francesco di Giorgio, vince il premio conferito ogni anno dall’associazione ILMA agli allievi meritevoli, consistente in una registrazione discografica, che da al trio l’opportunità di costituirsi come ensemble stabile Concentus Concordiae. Ha suonato con l’orchestra barocca della Vadstena Academy sotto la direzione di Dan Laurin. Collabora con il quartetto vocale Ring Around e in numerosi progetti ed ensemble di musica antica. Suona nell’ensemble di Peppe Barra, accompagnando il cantante e attore partenopeo in spettacoli teatrali (Natalizia, Sogno di una notte incantata, La Cantata dei Pastori) e tournée concertistiche. Collabora con numerosi artisti in diversi ambiti musicali, tra cui Angelo Branduardi, Giovannangelo De Gennaro, Stefano Bollani, Daniele Sepe, Gianni Lamagna, Opc ft Eugenio Bennato e Giovanni Mauriello, Michele Simonelli e Paolo Raffone, Peppe Frana, Blue Stuff, Quartieri Jazz, Luca Rossi, Ars Nova, Neapolis Ensemble, Ar Meitheal,

Atsufumi Ujiie è nato a Tokyo. Ha studiato presso il Kunitachi College of Music di Tokyo, laureandosi nel 2010. Nell’autunno dello stesso anno si trasferisce in Europa per studiare presso il dipartimento di musica antica dell’Accademia Internazionale della Musica di Milano, in particolare con Diego Fratelli. Nel 2009 ottiene una borsa di studio del Kunitachi College of Music di Tokyo per partecipare alla “Chalemie Summer School of early music, dance & comedia” di Oxford. Prende parte nel 2010 ai seminari organizzati dall’International Pipe and Tabor Festival di Gloucester e l’anno successivo è invitato presso il medesimo Festival in qualità di esecutore di flauto e tamburo. Nel 2013 vince un’altra borsa di studio dell’Accademia Teatro alla Scala per frequentare il corso di perfezionamento per ensemble da camera dedicato al repertorio del XX secolo. La sua attività concertistica comprende esibizioni e spettacoli in Giappone, Taiwan, Italia, Svizzera e Inghilterra. In Italia si è prodotto in numerosi concerti di musica antica. Ha inciso per Naxos con Ring Around il CD Frottole e si è esibito con grande successo nell’omonimo programma ai concerti del Quirinale.

Giuliano Lucini, dopo il diploma di chitarra classica si è dedicato allo studio del liuto sotto la guida del maestro Massimo Lonardi diplomandosi presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Franco Vittadini” di Pavia. È specializzato nella letteratura liutistica rinascimentale e barocca che suona su liuto rinascimentale, liuto barocco e tiorba. Presso la Civica Scuola di Musica di Milano e il Corso Internazionale di Musica Antica di Urbino ha studiato teoria rinascimentale con Diego Fratelli e ha frequentato seminari sulla prassi esecutiva tardo-medievale. Dal 2013 affianca stabilmente il Ring Around Quartet con cui si è esibito in programmi dedicati a frottole, villanesche alla napoletana, chansons di Janequin e dei grandi maestri della polifonia fiamminga.

 

www.lavoceiltempo.com

Prevendita su www.happyticket.it Info concerto: 338 1965248 – 347 3125175

Ufficio stampa Marzia Spanu

Di Staff_ReteGenova

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