Newsletter del 26-02-2016

 

Newsletter 26 febbraio

Amiche, amici,

eccoci già alla fine di febbraio che per il teatro significa anche un primo giro di boa e un momento per fare qualche riflessione sulla stagione in corso. Il sovrintendente Maurizio Roi ha comunicato alla stampa qualche dato e spunto in merito alla situazione, dichiarandosi da una parte soddisfatto delle 70 mila presenze contro le 64 mila dell’anno scorso, con un exploit particolarmente positivo legato alla stagione di danza e ha sottolineato come questi numeri siano il risultato della qualità e della serietà del lavoro che il teatro, grazie al contributo di tutti, sta facendo, dall’altra esterna la sua  apprensione per i danni che il ritardo nell'erogazione dei fondi previsti dalla legge Bray sta causando. Il grande sforzo che il Carlo Felice sta mettendo in atto per ricucire il rapporto con la città e la regione, l’aumento del pubblico e la progettualità attuali, dovrebbero essere spinte propulsive per progettare il futuro e questo va fatto con serenità, trasparenza e potendo contare su ulteriori fondi da privati e da enti pubblici.


Ma ecco gli argomenti principali di questa newsletter:

il concerto di Daniel Smith e Sergej Krylov

Roberto Devereux

Durante la settimana si susseguono le prove per il Roberto Devereux, dai montaggi, alle prove  con Alfonso Antoniozzi che dà le sue indicazioni registiche, alle prove musicali con i solisti e il direttore Francesco Lanzillotta, alle prove tecniche, ogni reparto del teatro è impegnato per la preparazione dell’opera, in sartoria ago e filo si muovono incessantemente sotto lo sguardo del costumista Gianluca Falaschi, che abbiamo apprezzato nelle ultime edizioni di Tosca, Carmen, Lucia di Lammermoor.

In anteprima per voi iscritti alla newsletter un bozzetto di Gianluca Falaschi per Roberto Devereux.

Contemporaneamente ci saranno le prove per il prossimo appuntamento sinfonico, un altro concerto di forte impatto e di virtuosismo. dirige Daniel Smith, il giovane australiano che divide tempo e talento fra Roma e Sydney, dirigendo nel frattempo la Danish National Symphony Orchestra, Frankfurt hr-Sinfonieorchester, Göteborgs Symfoniker, l'Orchestra Nazionale della Romania e l'Orchestra di Sofiae e nei festival europei, americani e australiani, tra cui il Mozarteum Festspiele, Järvi Summer Festival, Estate Musicale Chigiana, Aspen Music Festival e il Sydney Olympic Arts Festival. Al violino Sergej Krylov, lo straordinario violinista russo che abbiamo già avuto l’opportunità di apprezzare nella scorsa stagione e che, curiosamente, alterna l’uso di due violini, uno Stradivari e l’altro costruito dal padre, violinista e liutaio.

Venerdì 4 al mattino, quindi, ci sarà la prova aperta per le scuole del concerto.

Venerdì 4 marzo alle 20.30 il concerto, preceduto, come di consueto da una presentazione a cura dell’Associazione Teatro Carlo Felice in Sala Paganini alle ore 19.30, cui parteciperanno il direttore d’orchestra o il solista del concerto stesso. L’appuntamento è aperto e gratuito per gli abbonati e i possessori del biglietto del concerto. Il concerto sarà trasmesso anche in streaming, con inizio della diretta alle ore 20.10.

Domenica 6 marzo alle ore 11 il 21° MusicAperitivo della stagione: il concerto sarà in sala e non nel foyer, direttore Giovanni Porcile. All’oboe Dario Sartori, fagotto Luigi Tedone, violino Pierdomenico Sommati, violoncello Pierluigi Sanarica. In programma musiche di Schubert e Haydn.

Con questo Amiche e Amici, è tutto per il momento, con tanto di augurio finale di vederci in teatro!

#iocivado

Legenda colori: Sinfonica, Opera, MusicAperitivo

 

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Di Staff_ReteGenova

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