Presentata oggi “La Guida Giusta”, video informativo realizzato da AC Genova, Inail Liguria e Polizia Stradale

si è tenuta oggi presso la Sala Trasparenza della Regione Liguria la presentazione de “La Guida Giusta”, video informativo per la diffusione della salute e sicurezza a bordo dei mezzi di trasporto e della prevenzione degli incidenti stradali promosso da Inail Direzione Regionale Liguria e Automobile Club Genova con la collaborazione della Polizia Stradale di Genova.

Inail Liguria e Automobile Club Genova, con la collaborazione della Polizia Stradale,

presentano “La Guida Giusta”, il video informativo per la diffusione della salute e sicurezza a bordo dei mezzi di trasporto

In occasione dei 70 anni della Polizia Stradale è stato presentato oggi il video La Guida Giusta”, prodotto informativo realizzato da Automobile Club Genova, Inail Liguria e Polstrada sui comportamenti da tenere alla guida per elevare gli standard di sicurezza sulle strade e ridurre il numero degli incidenti.

Le posture di guida corrette e i comportamenti per prevenire i disturbi muscolo scheletrici, le tecniche di guida sicura, la distanza di sicurezza nonché i pericoli causati dall’uso di un cellulare alla guida, gli aspetti sanzionatori della violazione del codice della strada: questi i temi affidati, rispettivamente, all’Istituto assicurativo ligure, all’Automobile Club di Genova e alla Polizia Stradale.

Hanno partecipato alla presentazione la Vicepresidente della Giunta regionale Sonia Viale, l’Assessore ai trasporti Giovanni Berrino, il Direttore regionale INAIL Liguria, Carmela Sidoti, il presidente dell’Aci Genova Giovanni Battista Canevello e il Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Genova, Alberto Tricoli.

L’iniziativa ligure si inserisce nel decennio 2011/2020 dedicato dall’ONU alla sicurezza stradale, con l’intento di sensibilizzare gli Stati membri ad adottare provvedimenti in grado di ridurre gli incidenti mortali sulle strade.

Alcuni dati. Sono stati 175.791 nel 2016 a livello nazionale gli incidenti stradali con lesioni a persone che hanno provocato 3.283 vittime e 249.175 feriti. (Fonte: dati ACI – Istat 07/2017). In Liguria nel 2015 ci sono stati 8.415 incidenti che hanno causato 89 morti e 10.633 feriti. Nel 2016 sono stati 8.282 gli incidenti con 58 morti e 10.375 feriti.

Il 36.66% degli incidenti è dovuto alla guida distratta, il 17.57% per il mancato rispetto della segnaletica e il 12.94% per la velocità. Osservando le statistiche, il maggior numero di incidenti è avvenuto su strade urbane in condizioni meteo favorevoli, su rettilineo, nel giorno venerdì nella fascia oraria tra le 10 e le 13.

In Liguria gli infortuni stradali sul lavoro e in itinere denunciati nel 2016 rispetto al complesso degli infortuni denunciati all’Istituto sono pari al 14% degli eventi denunciati. Sono il 18% degli eventi mortali denunciati, gli infortuni mortali avvenuti sulle strade in occasione di lavoro e in itinere con il mezzo di trasporto.

Sono 9 le persone che in regione hanno perso la vita a causa di un infortunio mortale stradale, in itinere e da circolazione stradale, su un totale di 22 avvenuti in occasione di lavoro. Cifre degne di attenzione che si traducono in un enorme tributo di vite umane. Dati che testimoniano di come anche la strada – come l’edilizia e la grande industria – meriti di essere ai primi posti della agenda istituzionale. La guida giusta conferma l’efficacia di un modello di sicurezza partecipata e condivisa con tutti i soggetti cui il sistema del Welfare assegna compiti legati alla sicurezza.

“Prevenire gli infortuni sulla strada è per l’INAIL Liguria un obiettivo da perseguire con determinazione”, sottolinea Carmela Sidoti, direttore generale Inail Liguria. “La logica di rete, la condivisione di risorse e strategie è la metodologia operativa da applicare da parte di tutti i soggetti impegnati – a vario titolo – sul fronte della sicurezza stradale. Particolare valenza assume l’approccio psicologico in tema di sicurezza stradale, volto a individuare e correggere i comportamenti e gli atteggiamenti alla base di tanti incidenti e della perdita di vite umane: stile di guida aggressiva, il senso di onnipotenza e di sottovalutazione delle reali condizioni psico-fisiche, oltre che l’uso di alcol e all’uso di sostanze psicotrope”.

Il progetto è stato subito “sposato” dall’Automobile Club di Genova che è particolarmente impegnato nel campo della prevenzione e diffusione della cultura della sicurezza stradale. “Nei suoi oltre cento anni di vita l’Automobile Club Genova si è fatto interprete delle istanze del mondo automobilistico, fornendo un contributo significativo di passione, esperienza e professionalità”, conferma il presidente Aci Genova, Giovanni Battista Canevello.

L’impegno del nostro Ente è volto a generare e diffondere la cultura della mobilità in Sicurezza. Nell’ambito del  progetto “La Guida Giusta” il nostro compito è stato quello di evidenziare gli stili di guida “scorretti” e promuovere, invece, la Guida Sicura, grazie ai consigli dei nostri istruttori. Un progetto ambizioso, nel quale crediamo e nel quale ci siamo impegnati per promuovere la “Cultura della Sicurezza”, sempre più al centro dell’interesse collettivo.

Preziosa la collaborazione della Polizia Stradale. “Puntiamo alla sicurezza partecipata già da tempo, condividere le regole e soprattutto condividerne i valori in radice costituisce una mission non meno importante di tutta l’attività di controllo che siamo chiamati a svolgere”, sottolinea Alberto Tricoli, Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Genova.

In questo prodotto spieghiamo infatti le regole ed anche le conseguenze amministrative e penali in cui incorre chi quelle regole non rispetta; tutto ciò non a mero monito o ancor peggio come avvertimento, ma spiegando e sottolineando la pericolosità sociale per sé e per gli altri di certi comportamenti. Il momento della sanzione è purtroppo ormai tardivo, il conducente ha già commesso quella infrazione; contiamo, anche grazie a questo prodotto, di convincere l’utente della strada sulla bontà dei motivi per cui quell’infrazione non va commessa, condividendone i valori fondanti della sicurezza stradale e quindi della sicurezza di tutti. Sub lege libertas”.

In Piazza de Ferrari, è presente il Pullman Azzurro della Polizia Stradale. Una vera e propria aula multimediale su gomma che accoglie i bambini ed i ragazzi delle scuole primarie e secondarie della zona per impartire preziosissime nozioni di educazione stradale. A far brillare gli occhi ai ragazzi, ma anche agli adulti, ecco la nuovissima Lamborghini Huracan della Polizia Stradale: un mezzo molto particolare, e velocissimo, utilizzato in genere per il trasporto di organi.

L’Automobile Club Genova e l’INAIL Direzione regionale Liguria sono presenti nello spazio antistante la “Sala Trasparenza” con uno stand informativo sul tema della guida sicura. Sono disponibili, tra l’altro, alcuni tra i prodotti divulgativi e i vademecum realizzati dai due Enti (cfr. Il Mio codice…) sul trasporto dei bambini e il comportamento dei pedoni per diffondere i messaggi sui comportamenti da tenere per non provocare o essere vittima di incidenti stradali.


Di Staff_ReteGenova

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